La Missione in Brasile
Dal 1984 i Discepoli hanno allargato le loro
tende oltre
Oceano, impiantandosi prima a Suzano e poi
definitivamente a
Itaquaquecetuba, alla periferia di São Paulo in
Brasile.
Com’è complicato pronunciare il nome di questa
località, così è
complessa ed entusiasmante la realtà umana e
spirituale di quella
popolazione. Da don Mario Natalini che l’avviò –
con la
benedizione dell’allora Padre Generale don
Antonio De
Lauretis – a don Aldo Di Girolamo e don Carlo
Verrecchia
che oggi vi operano, insieme a due giovani
Discepoli autoctoni,
Luiz e Rodrigo, tanti passi sono stati fatti - a
partire dalle due
Casa della Criança ove sono seguiti giornalmente
e
gratuitamente 80 bambini denutriti, a finire
alla maestosa
Chiesa Parrocchiale “Jesus Divino Mestre” capace
di accogliere fino ad 800 persone.
Certo l’attività più importante, anche se meno
appariscente è l’evangelizzazione, con solo due
sacerdoti, di una Parrocchia di circa 200.000
anime distribuita in 32 bairros (villaggi).
La Missione in Perù
Dal 2003, dopo insistenti pressioni dell’amico
Vescovo Mons.
Antonio Santarsiero sull’allora Padre Superiore
don Michele
Celiberti, la mia Famigliola è sbarcata in Perù.
Non con intenzione di apostolato diretto ma con
l’intento
esclusivo di impiantare una Casa di Formazione
dove
accogliere e preparare i futuri missionari
Discepoli
del Perù: Evangelizzare il Perù con il Perù.
Lo zelo infaticabile di don Innocenzo Ragone,
coadiuvato da
don Giorgio Giunta, sta realizzando a Chaclacayo
una partenza promettente: 8 giovani
professi Discepoli, alcuni novizi, una ventina
tra probandi e aspiranti.
“Benedici, o Maestro, i Discepoli tuoi, quelli
che mistero della tua bontà, tu prescegli via
via
ad educare i piccoli, gli eredi prediletti del
tuo Regno!”
|